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Nuove iniziative di Friesland Campina: 100 % packaging riciclabile sotto il link al sito della Cooperativa che annuncia l'iniziativa: https://www.frieslandcampina.com/en/news/frieslandcampina-introduces-recyclable-cheese-pack/ FrieslandCampina introduces recyclable cheese pack Important step towards circular packaging 31 October 2019 FrieslandCampina introduces a fully recyclable and lighter version of the resealable packaging for cheese. With this, the company achieves a plastic reduction of 30% for its most sold cheese packaging in Europe. This can lead to a decrease of more than 300,000 kg of plastic per year and reuse in other applications. This saving comes on top of an earlier plastic reduction of more than 20%. The dairy multinational is the first in the market with such a cheese pack. It is FrieslandCampina’s ambition to lead with sustainability and to make all packaging globally fully recyclable by 2025. Ultimately, the company wants to use fully circula

COSA SI FA NEL MONDO 4: ARLA FOODS E LA SOSTENIBILITA'

segnaliamo sul sito di RUMINANTIA, il primo web magazine del mondo dei ruminanti, questo interessante articolo che riporta le dichiarazioni ed il lavoro di ARLA FOODS. Due gli elementi molto interessanti: 1) la cooperativa si è data un preciso e quantificabile obiettivo 2) per raggiungere tale obiettivo, ha fatto o sta facendo il calcolo di impatto in tutte le sue circa 5.000 stalle. Arla Foods è una cooperativa internazionale con sede a Viby in Danimarca ed è la settima azienda casearia più grande del mondo. Arla Foods è stata costituita il 17 aprile 2000 in seguito alla fusione tra la cooperativa svedese di prodotti lattiero-caseari Arla e la società lattiero-casearia danese MD Foods (da wikipedia) Fatturato :  10,3 miliardi EUR (2017) Sede :  Viby, Danimarca CEO :  Peder Tuborgh  (giu 2005–) Numero di dipendenti :  18.765 (2016) LINK ALL'ARTICOLO DI RUMINANTIA https://www.ruminantia.it/ arla-foods-punta-su-una- produzione-lattiero-cas

RASSEGNA STAMPA 3: ANCHE LA BANCA D'ITALIA INTERVIENE SULLA SOSTENIBILITA'

dal sito della Banca d'italia: " Ignazio Visco, Governatore della Banca d'Italia, è intervenuto oggi alla sessione "La finanza e i sistemi finanziari per lo sviluppo sostenibile" della Conferenza "Per un’Europa campionessa mondiale di sviluppo sostenibile", che si è svolta a Roma, presso la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica, in apertura del terzo Festival dello Sviluppo Sostenibile." http://www.bancaditalia.it/media/notizia/festival-dello-sviluppo-sostenibile-2019-intervento-del-governatore-ignazio-visco/

COSA SI FA NEL MONDO 3: bellissimi spot dalla Svizzera

Bellissimi spot di una catena di supermercati svizzeri Latte sostenibile

RASSEGNA STAMPA 2 - EMISSIONI DELLE VACCHE

Un interesante articolo sulle emissioni dirette climalteranti dei bovini LA STAMPA 21/03/2019: CAMBIAMENTI CLIMATICI E BOVINI ALLEVATI

COSA SI FA NEL MONDO 2: FRIESLAND CAMPINA

per conoscere cosa si muove nel mondo del latte sul tema della sostenibilità vi segnaliamo questo sito: https://www.frieslandcampina.com/en/sustainability/

COSA SI FA NEL MONDO 1: SELEZIONE MUGELLO - UN LATTE SOSTENIBILE

per conoscere cosa si muove nel mondo del latte sul tema della sostenibilità vi segnaliamo questo sito: http://www.lattesostenibile.it/#

DOCUMENTI 5: E' DISPONIBILE LA SCHEDA DI PRESENTAZIONE PMT_01 DELLA FASE DI LAVORAZIONE E TRASFORMAZIONE

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E' disponibile su richiesta la scheda di presentazione della fase di lavorazione e traformazione di PMT_01. Si può richiedere alla mail: billy57246@gmail.com

DOCUMENTI 4: La risposta delle aziende zootecniche italiane ai cambiamenti climatici. I risultati di un'indagine - RETE RURALE NAZIONALE

Nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale programmate per il biennio 2017-2018 e dei servizi rivolti alle imprese per incentivare un'agricoltura a bassa emissione di carbonio, è stata realizzata una ricognizione finalizzata a qualificare e quantificare il grado di conoscenza delle aziende agricole rispetto alle tematiche climatiche e alle opportunità di finanziamento offerte dallo sviluppo rurale a livello regionale. In particolare, è stata realizzata da un'indagine di approfondimento attraverso la somministrazione di uno specifico questionario a un campione di aziende agricole che, considerando l'incidenza della zootecnia sulle emissioni nazionali di gas serra e ammoniaca, è costituito da realtà specializzate nell'attività di allevamento. VAI AL DOCUMENTO INDAGINE AZIENDE ZOOTECNICHE CAMBIAMENTI CLIMATICI

NEWS 13: PRESENTAZIONE PMT_01 A LATTERIA SORESINA

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L'ing. Matteo Bignardi dell'Ufficio Tecnico di Latteria Soresina (socia del Distretto Latte) ha incontrato, oltre al dr. Bilato del Distretto Latte Lombardo, il dr. Proserpio e l'ing. Famiglietti del Politecnico di Milano, che gli hanno presentato il progetto PMT_01 ed i suoi risultati, oltre che il tool per il calcolo della PEF del latte e di alcuni formaggi. Dopo una introduzione metodologica la presentazione si è concentrata sulla possibilità e sull'utilità di utilizzare PMT in una prospettiva di certificazione ambientale e in una logica di monitoragio e miglioramento gestionale delle performances ambientali sia della fase agricola che di quella di trasformazione del latte. Si è convenuto che possedere uno strumento che consenta di velocizzare tutta la fase di calcolo degli impatti e di simulare la conseguenza di decisioni gestionali sulla sostenibilità della filiera, è certamente un ausilio importante. Il dr. Bignardi ha espresso l'interesse a verificare l

DOCUMENTI 03: CASO STUDIO AREA PILOTA CON AZIENDE ZOOTECNICHE - CAMBIAMENTI CLIMATICI - RETE RURALE NAZIONALE

Il caso studio presentato nel report è un'applicazione ad un'area pilota del centro Italia della metodologia per l'attuazione di meccanismi volontari di riduzione e compensazione delle emissioni a livello di distretto zootecnico sviluppata nell'ambito delle attività del biennio 2017-2018 della Rete Rurale Nazionale 2014-2020 sul tema dei cambiamenti climatici. In particolare, dopo aver valutato le emissioni generate dalle aziende zootecniche dell'area pilota individuata attraverso un'analisi del ciclo di vita (o Life Cycle Assessment), è stato stimato il potenziale di mitigazione del distretto attraverso la realizzazione di attività di gestione sostenibile che possono fare riferimento a tre ambiti di azione: riduzione delle emissioni, aumento dei sink di carbonio,  sostituzione o riduzione dei combustibili fossili.  VAI AL REPORT CASO STUDIO AREA PILOTA CON AZIENDE ZOOTECNICHE

DOCUMENTI 02: STUDIO SUI MECCANISMI VOLONTARI PER LA RIDUZIONE E COMPENSAZIONE DI GAS SERRA - RETE RURALE NAZIONALE

Nell'ambito delle attività del biennio 2017-2018 della Rete Rurale Nazionale 2014-2020 sul tema dei cambiamenti climatici è stata sviluppata una metodologia finalizzata alla creazione di un meccanismo volontario per la riduzione e compensazione delle emissioni di gas serra derivanti dalla produzione zootecnica applicabile a livello di distretto territoriale.  Il meccanismo proposto nel report mira, dunque, alla tutela dei servizi ecosistemici a livello di distretto agricolo, zootecnico e forestale, e risponde ai criteri richiamati dagli standard e le linee guida per la valutazione e certificazione della sostenibilità ambientale ad oggi esistenti a livello internazionale.  In particolare, attraverso il meccanismo proposto è possibile incrementare e tutelare la sostenibilità generale del territorio, garantendo un beneficio più ampio del semplice assorbimento della CO2. VAI AL REPORT REPORT DALLA RETE RURALE NAZIONALE

NEWS 12: INCONTRO PRESSO IL DIP. DI SCIENZE AGRARIE E AMBIENTALI DI UNIMI

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Presso il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell'Università degli Studi di Milano, in via Celoria a Milano, si è svolto l'incontro di presentazione del progetto PMT_01 da parte del dr. Bilato, al griuppo di lavoro del prof. Riccardo Guidetti, alla presenza dello stesso professore e dei ricercatori Cecilia Conti, Jacopo Bacenetti, Andrea Casson, Ilaria Fiorindo e Roberto Beghi. La particolare importanza dell'incontro risiede nel fatto che anche questo gruppo di lavoro sta lavorando su progetti di sostenibilità ambientale nella filiera latte con approccio PEF. Con l'aiuto di proiezione di slide si è potuto presentare il progetto ed il tool prodotto. Diverse sono state le domande, specialmente sulla parte zootecnica e molto interessante lo scambio di esperienze e di problemi incontrati nei rispettivi lavori. Anche questo incontro si è concluso con la riproposizione di ritrovarsi a breve per approfondire la conoscenza del tool PMT_01.

NEWS 11: INCONTRO PMT_01 AL CRPA DI REGGIO EMILIA

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Il dr. Bilato del Distretto Latte Lombardo, ha potuto presentare, nei giorni scorsi, il progetto PMT_01 ed i suoi risultati alla dr.ssa Maria Teresa Pacchioli, responsabile del settore Zootecnia del CRPA di Reggio Emilia, un centro di eccellenza nazionale sul tema della sostenibilità ambientale in zootecnia. Dopo la presentazione si è svolto un proficuo ed interessante scambio di esperienze e di informazioni sul tema della sostenibilità e sui risultati di progetti gestiti dai rispettivi gruppi di lavoro. Particolarmente interessante, anche per una ipotetica possibilità futura di evoluzione di PMT_01, è stato lo scambio di conoscenze (che sinceramente è stato più un imparare che uno scambio, vista la grande esperienza ed autorevolezza di CRPA) sul grande tema del "carbon sink" dei terreni coltivati da aziende agricole con allevamento. Su questi ed altri temi ci si è riproposti di ritrovarci tra staff per scambiare notizie ed esperienze.  

NEWS 10: PRESENTAZIONE PMT_01 PRESSO LA FAC. DI AGRARIA DI PIACENZA

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La dr.ssa Lucrezia Lamastra ed il dr. Federico Froldi, entrambi ricercatori presso la Fac. di Agraria di UCSC di Piacenza hanno seguito con molto interesse la presentazione del Progetto PMT_01 ed in particolare del tool di calcolo degli impatti con approccio PEF. Entrambi infatti stanno lavorando, con il gruppo di lavoro cui appartengono, su tematiche analoghe e con metodologie molto simili. E' stato molto proficuo, quindi, lo scambio di esperienze e la iniziale condivisione delle problematiche tecnico-scientifiche del lavoro. E' emerso, tra l'altro, il probabile prossimo aggiornamento di alcune banche dati che sono state utilizzate per realizzare PMT, con la conseguente necessità di iniziare a pensare alla manutenzione dello strumento per mantenerlo sempre aggiornato e funzionale. L'incontro si è concluso con l'intenzione di ritrovarsi tra staff al completo per approfondire la conosecnza reciproca sia dei progetti in corso che degli strumenti di lavoro.

NEWS 9: INCONTRO PMT_01 CON AGRICOLA2000 E PTP Science Park

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In 2 incontri presso le loro sedi, il dr.Bilato ha potuto presentare alla dr.ssa Paola Mariani, manager R&D di PTP Science Park a Lodi e al dr. Tiziano Pozzi, responsabile Training e Consulting di Agricola 2000, il progetto PMT_01 ed il tool prodotto. Entrambi hanno manifestato il loro interesse per il progetto, anche se attualmente gli ambiti di lavoro dei rispettivi enti non comprendono queste tematiche riferite al settore latte. E' stata comunque una proficua occasione per uno scambio di vedute sul tema della sostenibilità ambientale e per presentare a loro PMT_01.

NEWS 8: PRESENTAZIONE DI PMT AD ARAL (Ass. Reg. Allevatori Lombardia)

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Il dr. Sommariva, tecnico dell'ARAL ed esperto di sostenibilità, in particolar modo sul tema dei Nitrati, ha incontrato il dr. Bilato che gli ha illustrato PMT_01, in particolare nel tool riguardante la fase di stalla. Ne è emerso un interessantissimo scambio di vedute sul tema delle buone pratiche riguardanti lo spandimento dei reflui e sulla significativa riduzione del loro impatto ambientale. Il proficuo scambio di vedute sarà sicuramente oggetto di un lavoro di sviluppo e di aggiornamento del tool, per tenere conto dei benefici di tali buona pratiche. Si è convenuto sul fatto che i temi della sostenibilità sono ormai fondamentali per lo sviluppo ed il progresso tecnico della filiera lattiero casearia.

NEWS 7: INCONTRO DI PRESENTAZIONE DI PMT_01 ALLA COOP. DI TORRE PALLAVICINA

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Il dr. Bilato del Distretto Latte ha presentato PMT_01 al direttore del caseificio della Cooperativa di Torre Pallavicina (BG), produttrice di Grana Padano DOP e Provolone Valpadana DOP. Il dr. Roncali, dopo aver ascoltato la descrizione del lavoro svolto, dei risultati e, soprattutto delle possibili applicazioni del tool, si è dichiarato molto interessato a verificare la possibilità di un lavoro di verifica della sostenibilità delle produzioni della Cooperativa su tutta la filiera.Tale lavoro ben si combinerebbe con quello svolto sul benessere animale e potrebbe completare e integrare l'impegno che la cooperativa sta sostenendo per assicurare ai propri cilenti un prodotto di qualità.

NEWS 6: PRESENTAZIONE DI PMT_01 ALLA GIANI LEONE & C. DI CARBONARA TICINO (PV)

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A Carbonara Ticino, presso l’azienda GIANI LEONE & C. socia del Distretto Latte, alla presenza del titolare sig. Francesco Pozzi, il dr. Bilato del Distretto Latte, ha presentato il progetto PMT_01 ed in particolare i 2 tool di lavoro per il calcolo dell’impatto ambientale della produzione del latte e di alcuni formaggi. Il sig. Pozzi, allevatore di vacche da latte con metodo Biologico, si è mostrato interessato allo strumento e ha ipotizzato di poter utilizzare PMT_01 per calcolare l’impatto ambientale delle sue produzioni lattiere e casearie.

NEWS 5 - WORKSHOP PMT_01 PRESSO AZ.AGR. EREDI CARIONI (Trescore Cremasco - CR)

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Si è tenuto presso l'azienda agricola Eredi Carioni di Trescore Cremasco (partner di progetto) il workshop di presentazione di PMT_01. Per l'azienda hanno partecipato sia i responsabili del caseificio che dell'allevamento: Sabrina Festa (resp. Qualità), Sara Carioni (allevamenti), Cabini Emanuele (azienda agricola), Fabio Papetti (resp. produzione caseificio). Il dr. Proserpio e l'ing. Famiglietti (del Politecnico) hanno descritto il lavoro fatto entrando nel merito specifico dei risultati dell'azienda e il dr. Bilato ha parlato in particolare della fase di stalla. L'incontro ha permesso di valutare insieme i risultati del lavoro del Poli sul caseificio e del DLL sulla stalla. I responsabili aziendali, oltre all'interesse per le applicazioni possibili del tool, si sono detti convinti che un lavoro di miglioramento dell'impatto ambientale della produzione, possa avere un ritorno positivo per la loro azienda che oltre ad essere a Km 0 (trasfor